Ecco Nina, la nuova Assistente Virtuale al servizio dei cittadini di Sorrento

Condividi

Tempo di lettura: 3 minuti

23/02/2022

Un assistente virtuale per guidare e facilitare il cittadino nella navigazione del sito istituzionale, scaricare in totale autonomia documenti ed ottenere informazioni: 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. E’ l’obiettivo di Nina, questo il nome dell’assistente virtuale in servizio da oggi al Comune e di Sorrento, per migliorare l’interazione tra cittadini e pubblica amministrazione.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina alla presenza, tra gli altri, del sindaco, Massimo Coppola, di Ernesto Di Iorio, ceo di Questit, e Vincenzo De Simone, ceo di Genesis brain, le due aziende che, insieme a Civico 46, hanno curato il progetto.Dedicato in particolare al servizio demografico, il nuovo sistema ha lo scopo di semplificare l’accesso alle informazioni relative ai servizi pubblici, fornendo anche documenti dell’ufficio demografico, dai certificati di stato civile a quelli elettorali.

Nina, raggiungibile in multimodalità, dallo smartphone al computer, sarà in grado di fornire anche informazioni generali come quelle turistiche e legate agli eventi, oltre ad essere in grado di gestire gli appuntamenti tra il sindaco e quei cittadini che non possono recarsi fisicamente al Palazzo Municipale per difficoltà deambulatorie.

“Puntiamo molto su questo progetto di trasformazione digitale che vede in campo realtà innovative come la Questit e le due start up Civico 46 e Genesis brain, con l’utilizzo di Algho, una efficace piattaforma di intelligenza artificiale – ha dichiarato Coppola – L’obiettivo è di facilitare l’accesso ai servizi comunali ai nostro concittadini. L’intelligenza artificiale è una tecnologia che potenzia le  funzioni gestionali di un’amministrazione comunale come Sorrento, nell’ottica di automatizzarne e migliorarne i processi”. 

Il tutto in direzione di quell’e-government, che si esplica in una maggiore rapidità nel compimento dei compiti istituzionali e nella risposta alle richie­ste dei cittadini e in un migliore adattamento ai bisogni degli utenti ed alla richiesta di servizi innovativi.

“Siamo orgogliosi di vedere che, giorno dopo giorno, sempre più Comuni italiani decidano di evolversi integrando i nostri assistenti virtuali – ha sottolineato in collegamento Ernesto Di Iorio, CEO di QuestIT – Una sfida già avviata dal 2019 che permette, grazie alla scalabilità della nostra tecnologia, di realizzare progetti specifici e personalizzati a seconda delle esigenze di ciascun ente locale”.

Ma cos’è un assistente virtuale? Si tratta di un’applicazione che utilizza l’intelligenza artificiale e l’elaborazione del linguaggio naturale per comprendere le domande degli utenti e automatizzare le risposte ad esse, simulando la conversazione umana. Possono cioè gestire le interazioni e, al contempo, migliorare continuamente la qualità delle risposte.”

Gli enti pubblici andranno sempre più incontro a una gestione del rapporto con il cittadino, che tenga conto sia delle necessità degli utenti, sia di quelle  dell’amministrazione – è intervenuto De Simone – Le conversazioni uomo-macchina raggiungeranno numeri elevati: si stima che entro il 2023, il 70% delle interazioni del customer care, avverrà proprio mediante agenti conversazionali.

Nina è un progetto che non solo va in questa direzione, ma la anticipa”.Il servizio sarà attivo nei prossimi giorni. Per collegarsi sarà sufficiente collegarsi al sito www.comune.sorrento.na.it e rivolgere all’assistente virtuale le proprie richieste.

Ne hanno parlato:

e molte altre…