Le aziende continuano a scegliere l’AI per potenziare la digitalizzazione
Dati e statistiche del 2022
Evoluzioni sociali e tecnologiche popolano il contesto odierno e mettono sempre di più i manager difronte alla necessità di prepararsi e affrontare un vero e proprio cambiamento di paradigma. Un cambiamento tecnologico, che porta verso una automazione e una ottimizzazione della totalità, o quasi, delle attività aziendali.
Protagonisti di questo processo sono senza dubbio i dati, che attraverso le informazioni che sono capaci di restituire, diventano centrali e, se correttamente interpretati e utilizzati nella propria analisi, possono fornire significativi insights. Un passo decisivo verso un cambiamento di successo, in cui saranno impiegate tutte le risorse messe a disposizione.
L’importanza dei dati per la scelta dell’IA in azienda

Recentemente IULM AI Lab ha condotto una ricerca per individuare i bisogni e le motivazioni che spingono manager e decision maker ad adottare, sempre con più frequenza, soluzioni di Intelligenza Artificiale per la propria azienda.
Dalla ricerca emergono informazioni importanti, che ci mostrano in che direzione sta andando il business, aprendoci a importanti scenari futuri.
Innovare per le imprese significa, prima di tutto, intraprendere un percorso di trasformazione di cui l’Intelligenza Artificiale è protagonista.
- La percentuale più alta (il 40%) dichiara di scegliere l’innovazione digitale per la propria azienda in termini di riduzione dei costi.
Prendiamo l’esempio di un’azienda che ha deciso di introdurre un supporto al customer care, adottando un assistente virtuale. Il lavoro dell’assistente virtuale non si limiterà al semplice rapporto con i clienti, ma riuscirà a captare dalle conversazioni sostenute elementi importanti, permettendo di delineare una panoramica sui flussi lavorativi (ad esempio, può indicare gli orari in cui è meglio richiamare un cliente, dopo un’analisi delle sue abitudini basata sui dati) permettendo così di ottimizzare il lavoro degli operatori umani, evitano perdite di tempo su azioni poco proficue e permettendo al personale di concentrarsi su azioni più complesse e con un tasso di successo più alto.
- Il 31% degli intervistati ha, invece, affermato che poter migliorare la customer satisfaction dei propri clienti è il motivo che li ha spinti verso soluzioni di IA.
La possibilità di sviluppare sistemi predittivi, in grado di interpretare e anticipare i bisogni dei clienti è una delle attività più allettanti per i business manager. Riuscire a generare strategie di business ad hoc e ottimizzare il marketing grazie al supporto di dati statistici precisi risulta essere davvero proficuo in un mercato così differenziato, il cui valore primario è proprio la personalizzazione.
- Un ulteriore 30% dei manager coinvolti nella ricerca ha identificato come obiettivo da raggiungere con il supporto tecnologico, quello di aumentare la marginalità della propria azienda.
Prevedere le vendite future guardando l’andamento del passato, capire e prevedere il tasso di abbandono dei clienti, risalire a quali sono i prodotti che più spesso vengono comprati assieme e capire quali consigliare ai clienti futuri, sono tutte attività possibili grazie all’Intelligenza Artificiale. Sistemi di Business Intelligence estrapolano dati e li aggregano in grafici visualizzabili dai manager che possono migliorare la propria attività su più fronti e riuscire a garantire un vantaggio competitivo importante.
- Altra motivazione importante per i manager nella valutazione dei sistemi di AI per la propria azienda è la possibilità di poter affidare attività routinarie interamente alle “macchine“. Il 20%, infatti, afferma che la ragione principale dell’adozione degli assistenti virtuali è stata data dalla possibilità di automatizzare tutte quelle attività ripetitive che spesso portavano via tempo prezioso agli operatori. Con un Assistente Virtuale che risolve in modo veloce e automatico richieste semplici da parte degli utenti, gli operatori umani possono dedicare più tempo ad attività più complesse. Il servizio erogato ai clienti sarà davvero soddisfacente.
- Infine, un ulteriore 21% degli intervistati hanno dimostrato di avere come scopo quello di aumentare la qualità dei proprio prodotti o servizi.
Quali contributi può fornire l’Intelligenza Artificiale alle imprese?

In che modo l’Intelligenza Artificiale può apportare vantaggi alla propria azienda? Ecco un elenco di alcuni dei sistemi di IA più apprezzati dagli imprenditori:
- Assistenti Virtuali: riescono a gestire più clienti contemporaneamente, su più canali. Le loro caratteristiche di omnicanalità e multimodalità, unite alle caratteristiche di machine learning, permettono agli assistenti virtuali di fornire risposte immediate, veloci e soprattutto sempre più precise.
- Riconoscimento delle emozioni: grazie all’evoluzione tecnologica, gli Assistenti virtuali della tecnologia Algho riescono a riconoscere le emozioni dei propri interlocutori e adattare modalità di risposta e tono di voce in base all’emozione rilevata.
- Interpretazione del linguaggio naturale: l’analisi semantica permette l’interpretazione adeguata delle parole utilizzate dall’utente. In questo modo gli assistenti virtuali evitano frustrazioni dell’utente dovute all’errore nell’interpretazione della richiesta.
- Analisi dei dati (strutturati e non): i sistemi di Intelligenza Artificiale sono in grado di analizzare enormi quantità di dati in tempi brevissimi e restituire preziose informazioni e previsioni su trend passati e futuri, nonché su possibili anomalie. Il sistema di Data Mining del nostro Semantic BI riesce proprio in questo. Attraverso l’interfaccia semplice e flessibile del nostro sistema gli utenti possono facilmente accedere ad analisi descrittive, predittive e prescrittive dei propri dati.
Insomma, l’impiego dell’intelligenza artificiale permette di automatizzare i processi, aumentare la produttività delle persone e tagliare sugli sprechi in denaro e in risorse. E tu cosa aspetti? Anticipa il futuro con l’Intelligenza Artificiale.
